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Disciplinari



Alta Langa D.O.C.
Decreto del Presidente della Repubblica del 31 ottobre 2002

Denominazione di Origine Controllata del vino "Alta Langa".

Proposta del disciplinare di produzione della denominazione di origine controllata "Alta Langa"

La denominazione di origine controllata "Alta Langa" e' riservata ai vini spumanti, bianco, rosato e rosso, ottenuti esclusivamente con la rifermentazione in bottiglia, che rispondono alle condizioni ed ai requisiti prescritti dal presente disciplinare di produzione, per le seguenti tipologie, specificazioni aggiuntive o menzioni:
spumante bianco: "Alta Langa" spumante;
spumante rosato: "Alta Langa" spumante;
spumante rosso: "Alta Langa" spumante.

Zona di produzione: La zona di produzione delle uve destinate all'ottenimento dei vini spumanti "Alta Langa" e' costituita dalle particelle fondiarie di collina e di spiccata vocazione viticola situate, nelle province di Cuneo, Asti ed Alessandria, nei territori dei seguenti comuni:

Provincia di Alessandria: Acqui Terme, Alice Bel Colle, Belforte Monferrato, Bistagno, Bosio, Capriata d'Orba, Carpeneto, Cartosio, Casaleggio Boiro, Castelnuovo Bormida, Castelletto d'Erro, Castelletto d'Orba, Cassine, Cassinelle, Cavatore, Cremolino, Denice, Grognardo, Lerma, Malvicino, Melazzo, Merana, Molare, Montaldeo, Montaldo Bormida, Montechiaro d'Acqui, Morbello, Mornese, Morsasco, Orsara Bormida, Ovada, Pareto, Parodi Ligure, Ponti, Ponzone, Prasco, Predosa, Ricaldone, Rivalta Bormida, Rocca Grimalda, San Cris toforo, Sezzadio, Silvano d'Orba, Spigno Monferrato, Strevi, Tagliolo Monferrato, Terzo, Trisobbio, Visone.

Provincia di Asti: Bubbio, Calamandrana, Calosso, Canelli, Cassinasco, Castel Boglione, Castelletto Molina, Castelrocchero, Cessole, Coazzolo, Fontanile, Loazzolo, Maranzana, Monastero Bormida, Mombaldone, Mombaruzzo, Montabone, Olmo Gentile, Quaranti, Roccaverano, Rocchetta Palafea, San Giorgio Scarampi, San Marzano Oliveto, Serole, Sessame, Vesime.

Provincia di Cuneo: Alba (territori alla destra orografica del fiume Tanaro), Albaretto Torre, Arguello, Bastia, Belvedere Langhe, Benevello, Bergolo, Bonvicino, Borgomale, Bosia, Bossolasco, Briaglia, Camerana, Camo, Carru', Castellino Tanaro, Castelletto Uzzone, Castiglione Tinella, Castino, Cerretto Langhe, Ceva (territori alla destra orografica del torrente Cevetta fino alla confluenza nel Tanaro, da qui i territori alla destra orografica del fiume Tanaro), Ciglie', Clavesana, Cortemilia, Cossano Belbo, Cravanzana, Diano d'Alba, Dogliani, Farigliano, Feisoglio, Cissone, Gorzegno, Gottasecca, Grinzane Cavour, Igliano, Lequio Berria, Levice, Mango, Marsaglia, Mombarcaro, Monchiero, Mondovi' (territori alla destra orografica del torrente Ellero fino a raggiungere da sud l'abitato di Mondovi, quindi proseguendo verso nord-est i territori a destra della s.s. 28 per Fossano, fino al confine comunale con Magliano Alpi.), Monesiglio, Monforte d'Alba, Montelupo Albese, Murazzano, Neviglie, Niella Belbo, Niella Tanaro, Novello, Paroldo, Perletto, Pezzolo Valle Uzzone, Piozzo, Prunetto, Roascio, Rocca di Ciglie', Rocchetta Belbo, Roddino, Rodello, Sale Langhe, Sale San Giovanni, Saliceto, San Benedetto Belbo, Santo Stefano Belbo, Serralunga d'Alba, Serravalle Langhe, Sinio, Somano, Torre Bormida, Torresina, Treiso, Trezzo Tinella, Vicoforte.

Vitigno:
1. La denominazione "Alta Langa" e' riservata ai vini spumanti, bianco, rosato e rosso,
ottenuti dalle uve provenienti da vigneti aventi nell'ambito aziendale la seguente composizione
ampelografica: vitigni Pinot nero e/o Chardonnay dal 90 al 100%.
2. Per l'eventuale restante 10% possono concorrere le uve provenienti dai vitigni
raccomandati o autorizzati, non aromatici, nelle unita' amministrative della zona di produzione
di cui al successivo art. 3

Invecchiamento minimo per legge:
L'indicazione dell'annata di raccolta e' consentita a condizione che la durata del
processo di elaborazione, comprendente l'invecchiamento nell'azienda di produzione, non sia stata inferiore a trenta mesi a decorrere dalla vendemmia.

I vini spumanti "Alta Langa" all'atto dell'immissione al consumo devono rispondere alle seguenti caratteristiche:

"ALTA LANGA" SPUMANTE BIANCO
Spuma: fine e persistente;
Limpidezza: brillante;
Colore: giallo paglierino più o meno intenso;
Odore: netto, fruttato e complesso, con sentori che ricordano il lievito, la crosta di pane e la
vaniglia;
Sapore: secco, sapido e ben strutturato;
Titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,50% vol.;
Acidità totale minima: 5,0 g/l in acido tartarico;
Estratto secco netto minimo: 14,0 g/l.

"ALTA LANGA" SPUMANTE ROSATO
Spuma: fine e persistente;
Limpidezza: brillante;
Colore: rosato piu' o meno intenso;
Odore: netto, fruttato e complesso, con sentori che ricordano il lievito, la crosta di pane e la
Vaniglia;
Sapore: secco, sapido e ben strutturato;
Titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,50% vol.;
Acidità totale minima: 5,0 g/l in acido tartarico;
Estratto secco netto minimo: 14,0 g/l.

"ALTA LANGA" SPUMANTE ROSSO
Spuma: fine e persistente;
Limpidezza: brillante;
Colore: rosso rubino piu' o meno intenso;
Odore: netto, fruttato e complesso, con sentori che ricordano il lievito, la crosta di pane e la
vaniglia;
Sapore: secco, sapido e ben strutturato;
Titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,50% vol.;
Acidità totale minima: 5,0 g/l in acido tartarico;
Estratto secco netto minimo: 14,0 g/l.


FONTE: G.U. Repubblica Italiana n. 275 del 23 novembre 2002, artt. 1, 2, 3, 6, 7.

ALTRO

Questa DOC ha avuto il riconoscimento soltanto dal Luglio del 2002 e comprende la produzione di spumanti nella tipologia bianco, rosso e rosato delle province di Asti, Cuneo e Alessanrdria ottenuti da pinot nero e/o chardonnay in percentuali non inferiore al 90 % , mentre per l’eventuale 10% da uve provenienti dai vitigni raccomandati o autorizzati, non aromatici, nelle unità amministrative delle zone di produzione.

La zona di produzione si estende su 3 province piemontesi: Asti(27 comuni), Cuneo (77comuni) e Alessandria ( 50 comuni) per un totale di 154 comuni.
I terreni sono marnosi e calcareo-argillosi con una moderata fertilità ed una produzione massima di uva per ettaro di 11 quintali.

Gli uvaggi, pinot nero e chardonnay, sono quelli di eccellenza che hanno fatto grandi i vini francesi di questa tipologia e che presentano grandi attitudini per i versanti collinari.

Dal punto di vista organolettico questo spumante ha pérlage intenso, fine e persistente; al naso è caratterizzato da note fruttate di pera e mela verde, crosta di pane e fiori di acacia. In bocca presenta invece volume e setosità.

Ottimo come aperitivo si abbina facilmente con pesci e carni bianche ma anche con antipasti e primi leggeri.